giovedì 28 gennaio 2016

Tariffa puntuale: il primo esperimento pratico in Toscana


Calcinaia, piccolo comune in Provincia di Pisa che conta solo poco più di 12.000 abitanti, ha nel tempo dimostrato una notevole tendenza alla raccolta differenziata. Nei dati certificati e rilasciati dall’Agenzia regionale recupero risorse (2014) e da Geofor (2015) viene evidenziato come a Calcinaia la raccolta differenziata sfiori la soglia dell’80%, un buon 10%  oltre l’obiettivo del 70% (fissato per il 2020) che la Regione Toscana punta a raggiungere.

E così, Calcinaia è essere stata scelta dall’amministrazione comunale e dall’Unione dei comuni della Valdera come avanguardia per la sperimentazione della tariffa puntuale. 
In cosa consiste? Da Geofor viene spiegato che «la tariffazione puntuale prevede che sia il volume di rifiuto indifferenziato prodotto, calcolato sulla base del numero di svuotamenti del mastello grigio, a influire in maniera sostanziale sull’entità della tariffa da pagare».

In particolare, le famiglie potranno prenotare per far apporre un tag al proprio mastello dell’indifferenziato: in pochiminuti questo verrà quindi adeguato e, contestualmente, verrà consegnato il kit di sacchetti per l’intero anno in corso. Per quanto riguarda negozi e imprese, invece, essi verranno sottoposti alla pesatura puntuale per una gamma più ampia di tipologie di rifiuti. Nel loro caso, la tariffa puntuale entrerà in funzione non solo per l’indifferenziato, ma anche per il multimateriale leggero e per l’organico: sarà la stessa Geofor a taggarne i contenitori, visitandole tutte.

La misurazione dei rifiuti sostituirà il sistema di tassazione basato sui metri quadri e sui componenti dei nuclei familiari, in modo da produrre una bolletta più equa. L’importo verrà quindi calcolato in base all’effettiva produzione dei rifiuti, incentivando una minor produzione degli stessi e una maggior raccolta differenziata.

Queste le premesse con cui si presenta la tariffa puntuale, ma saranno soddisfatte? 
Per presentare una risposta basata su dati precisi, nella sperimentazione della tariffa puntuale il Comune e Geofor saranno coadiuvati dalla collaborazione con la Scuola superiore Sant’Anna di Pisa. «Tutto ciò – sottolinea l’azienda – aiuterà a creare un prototipo di pesatura e tassazione puntuale che, a richiesta, potrà essere applicato in tutte le realtà che hanno la raccolta domiciliare diffusa su tutto il territorio o analoghi sistemi informatizzati di raccolta».

Nessun commento:

Posta un commento