lunedì 25 luglio 2016

Il giardino a Luglio pt.2

Bentrovati di nuovo con la seconda parte dei consigli per la cura del vostro verde nel mese di Luglio!
In questo mese le piante richiederanno una maggiore quantità d'acqua. I momenti migliori per innaffiare sono la mattina presto e la sera tardi. In questo modo l'acqua non evaporerà immediatamente a causa del calore del sole. Non innaffiate mai direttamente le foglie, per evitare che le vostre piante si secchino o si ammalino. 
Attenzione all'esposizione al sole ed al calore delle vostre piante in vaso. Se i vostri vasi sono di plastica e di colore scuro, il terriccio potrebbe surriscaldarsi e portare le radici e la stessa pianta a soffrire e seccarsi. Se potete, nelle giornate più calde, spostate le piante in vaso più delicate nelle zone più ombreggiate del giardino o del balcone. Se il terriccio diventa talmente secco da rendere quasi impossibile innaffiarlo in superficie, immergete brevemente il fondo del vaso in un secchio d'acqua. Eliminate sempre i ristagni idrici dai sottovasi per evitare che le radici marciscano.
Controllate che il sistema di irrigazione del vostro orto o del vostro giardino si trovi in uno stato perfetto. Non dovranno esservi né ostruzioni né perdite d'acqua. Un consiglio utile per migliorare l'irrigazione delle piante nel vostro orto, soprattutto se sono ancora giovani e sono state trapiantate da poco, consiste nel creare dei piccoli solchi nel terreno, in direzione delle piante stesse, in modo che l'acqua possa raggiungerle più facilmente.
Dovrete proteggere le piante del vostro orto, soprattutto se appena nate o trapiantate da poco, sia dal calore eccessivo del sole che dalle grandinate e dai temporali improvvisi. E' possibile creare delle strutture con degli appositi sostegni metallici, che permettano di realizzare dei piccoli archi che dovranno sorreggere dei teli di protezione sottili ma resistenti, con trama a rete. Per creare ombra nel vostro orto, pianificate di posizionare in modo strategico sul lato più soleggiato un albero, una piccola siepe o uno steccato.
La pacciamatura permette di mantenere una maggiore umidità nel terreno durante l'estate, proteggendolo dai raggi e dal calore del sole. Il suo impiego permette inoltre di ridurre le irrigazioni e di evitare la presenza delle piante considerate infestanti nell'orto. L'applicazione della pacciamatura può essere effettuata anche per le piante in vaso. I materiali migliori per la pacciamatura sono paglia e pezzetti di corteccia.

lunedì 18 luglio 2016

2016: i sei mesi più caldi degli ultimi 150 anni




Per l’Italia i primi mesi del 2016 non sono stati da record dal punto di vista del clima: dopo un inverno non particolarmente rigido, la primavera e questo prima metà d'estate rientrano nella norma.

Come sempre si cerca di sottolineare, però, le condizioni climatiche del pianeta non devono essere valutate per quel che si registra in una piccola regione della Terra: fare questo significa avere una visione assai distorta della situazione.

Infatti, se si prendono i valori globali della temperatura terrestre si scopre, come mostra un report della Nasa, che i primi sei mesi del 2016 hanno invece superato numerosi record climatologici.

Ciascuno dei primi sei mesi dell’anno è stato il più caldo di sempre (mese su mese) da quando si registrano le temperature con una certa regolarità, ossia dal 1880.

L’intero periodo di sei mesi, ossia da gennaio a giugno 2016, risulta il più caldo di sempre, con una temperatura di 1,3 °C superiore alla media del diciannovesimo secolo.

Cinque dei primi sei mesi del 2016 hanno registrato la minore estensione dei ghiacci artici da quando sono monitorati dai satelliti, ossia dal 1979. L’unica eccezione è per il mese di marzo, "appena" secondo nella classifica mese su mese (significa che nel periodo considerato c'è stato un marzo peggiore per i ghiacci artici). 

I ghiacci del Polo Nord stanno ricoprendo una superficie che è il 40 per cento inferiore a quella degli Anni Settanta e dei primi Anni Ottanta.

Va detto che vi è un elemento di incertezza: questo inizio del 2016 è ancora sotto il forte influsso di El Niño, che ha avuto il suo massimo verso la fine del 2015 e che - data l'intensità dell'evento - certamente produce un aumento della temperatura terrestre. Comunque sia, «è vera l'influenza di El Niño sull'aumento delle temperature da ottobre in poi, ma è anche innegabile che questo effetto si è sovrapposto a un trend in crescita», ha commentato Gavin Schmidt, del Goddard Institute for Space Studies (Nasa).

lunedì 11 luglio 2016

Zika in Italia: i dettagli



Il virus Zika è ufficialmente arrivato nel nostro territorio. Nel corso degli ultimi giorni si sono infatti riscontrati due casi, entrambi localizzati in Emilia Romagna.
Tutto ha avuto inizio giovedì scorso, quando un uomo, appena rientrato dalle vacanze nelle zone tropicali del Sud America, ha iniziato ad accusare i sintomi distintivi del virus: dolori ossei e muscolari, febbre alta ed eritemi, il tutto accompagnato da un malessere generale.
Dopo la scoperta del caso sono state immediatamente attivate le procedure di disinfestazione nell’area circostante la casa dell’uomo, come da protocollo generale.
Allo stato attuale, dopo giorni di analisi, la situazione del paziente non desta preoccupazione, ma è fondamentale informarsi e documentarsi per prevenire l’espansione di questo virus, che ricordiamo essere estremamente pericoloso per le donne incinte (Zika pùò infatti comportare la nascita di bambini affetti da microcefalia).

Il virus Zika, originario dei paesi del Sud America come Brasile e Venezuela, viene trasmesso principalmente tramite le punture di zanzara tigre. Non sembra attualmente pericoloso per l’adulto, ma come già accennato può rivelarsi pericolosissimo per le donne incinte: la procedura standard post-infezione, come già visto nel caso dell’uomo dell’Emilia Romagna, prevede una disinfezione totale dei 100m perimetrali intorno al suo domicilio, e nei luoghi dove esso ha soggiornato.

Oltre a cercare di evitare viaggi nei paesi focolaio, è necessario ribadire che disinfezione e disinfestazione sono le parole chiave per prevenire ed eludere la contrazione del virus. 

Noi di Falcinelli Group, grazie all’utilizzo di prodotti specifici altamente efficaci, siamo in grado di applicare metodi di disinfezione sanitaria altamente efficaci. L’obiettivo è quello di annientare i microrganismi nocivi alla salute dell’uomo - come batteri, virus, funghi, protozoi e spore - prevenendo una possibile contaminazione di oggetti o ambienti domestici. Non esitate a contattarci per qualsiasi problematica, e continuate a seguire il nostro blog per scoprire tutti gli aggiornamenti sulla vicenda!

martedì 5 luglio 2016

Luglio: i consigli per il tuo giardino pt.1




Luglio, per i nostri giardini, è il mese della piena fioritura e della raccolta!
Si raccolgono le piante aromatiche e si trapiantano le talee di crisantemo, che hanno ormai attecchito. 
Si procede alla potatura di lavanda e salvia, ricordandosi poi di conservarne i fiori da utilizzare come profumo per la biancheria!
Sarà importantissimo accertarsi che le piante d’appartamento siano protette dal sole, tramite apposite coperture. 

Verso gli ultimi giorni del mese dobbiamo aumentare il regime delle annaffiature del prato; queste dovranno essere a pioggia, organizzate in sessioni da una buona mezzora al giorno per tutti i giorni, e quando lo tagliamo cerchiamo di mantenere le lame più alte in modo da non rasarlo troppo in basso. 
Le operazioni necessarie per il tappeto erboso riguardano soprattutto il corretto apporto idrico: in caso di temperature elevate, bisogna aumentare le annaffiature.


Il prato diventa difficile da gestire tra urlio e agosto: in questo periodo, è di fondamentale importanza scegliere con cura cosa e come coltivare. 
Evitiamo gli sprechi di acqua annaffiando nelle ore serali, notturne o del primo mattino, in modo che il terreno non sia caldo e le perdite per l’evaporazione siano minime. 
Nei giorni di vento è meglio rimandare l’intervento se non strettamente necessario, perchè le perdite saranno elevate e la distribuzione irregolare.