lunedì 12 giugno 2017

Manutenzione dei depuratori e trattamento delle acque reflue



Oggi il blog di Falcinelli Group si occupa di manutenzione dei depuratori e trattamento delle acque reflue!

In ingegneria ambientale e chimica, si definisce trattamento delle acque reflue (o depurazione delle acque reflue) il processo di rimozione dei contaminanti da un'acqua reflua di origine urbana o industriale, ovvero di un effluente che è stato contaminato da inquinanti organici e/o inorganici.

Le acque reflue non possono essere reimmesse nell'ambiente tal quali poiché i recapiti finali come il terreno, il mare, i fiumi e i laghi non sono in grado di ricevere una quantità di sostanze inquinanti superiore alla propria capacità autodepurativa. Il trattamento di depurazione dei liquami urbani consiste in una successione di più fasi (o processi) durante i quali, dall'acqua reflua vengono rimosse le sostanze indesiderate, che vengono concentrate sotto forma di fanghi, dando luogo a un effluente finale di qualità tale da risultare compatibile con la capacità autodepurativa del corpo ricettore (terreno, lago, fiume o mare mediante condotta sottomarina o in battigia) prescelto per lo svernamento, senza che questo ne possa subire danni (ad esempio dal punto di vista dell'ecosistema a esso afferente).

Il ciclo depurativo è costituito da una combinazione di più processi di natura chimica, fisica e biologica. I fanghi provenienti dal ciclo di depurazione sono spesso contaminati con sostanze tossiche e pertanto devono subire anch'essi una serie di trattamenti necessari a renderli idonei allo smaltimento, ad esempio in discariche speciali, o al riutilizzo in agricoltura tal quale o previo compostaggio.

Questo tipo di attività è un ulteriore servizio di qualità che Ecologia Falcinelli può offrire a clienti privati e non privati. L’esperienza consolidata negli anni ci vede assolutamente all’avanguardia in operazioni che vanno dal servizio di controllo alla manutenzione di impianti di depurazione.
Falcinelli è leader ad Arezzo e provincia per i servizi Ambientali ed Ecologici ed opera anche nelle provincie limitrofe di Siena, Perugia, Firenze.


martedì 16 maggio 2017

Sanificazione per Hotel e strutture ricettive



Torna il blog di Falcinelli Group, con un nuovo articolo che guarda direttamente in faccia all'estate e alle vacanze... Solo dalla parte degli albergatori!
Oggi infatti parliamo di sanificazione, disinfestazione e disinfezione in hotel e nelle strutture ricettive in generale.

I locali dedicati alla clientela della struttura ricettiva (camere, salottini e aule conferenze), innanzitutto, necessitano di una pulizia approfondita, accurata e soprattutto regolare, per essere in grado di offrire agli ospiti un ambiente sicuro e gradevole: non di rado, però, i residui di sporcizia accumulati nei posti più nascosti come gli armadi o i cassetti, insieme ai malodori di muffa e fumo, possono lasciare una spiacevole sorpresa ai clienti e screditare in un batter d'occhio l'immagine dell'intera struttura.

Per sanificare alla perfezione le camere degli hotel è dunque necessario affidarsi ad un team di esperti del settore; il nostro staff si occupa di pulizia ed igienizzazione di qualsiasi ambiente, operando appunto anche all'interno di hotel.

I nostri specialisti in sanificazione sono in grado di far diventare ogni tipo di odore sgradevole e di macchia un lontano ricordo, arrivando ad estendere la sanificazione a moquette, biancheria, cuscini, tappeti, tendaggi e sanitari, ed in particolare i punti più difficili da ripulire come gli interni degli armadi o le testate del letto, dove si accumulano polvere, briciole e sporcizia.

Dopo l'intervento dei nostri trattamenti specifici, le stanze di hotel ed alberghi risultano completamente disinfettate e pronte per accogliere i nuovi clienti!

Quindi cosa aspettate? Preparatevi per l'inizio della stagione, e contattateci subito per un intervento in loco! 

giovedì 27 aprile 2017

Da Falcinelli a tutti i lavoratori




Lunedì sarà il 1° Maggio. 

Per l'occasione, Falcinelli Group fa i suoi migliori auguri a tutti i lavoratori, con un pensiero speciale per il suo preparatissimo team: un'equipe formidabile di professionisti sempre pronti all'intervento, per offrire un'immensa gamma di servizi per il cittadino e per il suo mondo!

A volte penso che gli assomigliamo per laboriosità!
A chi? ...Ovviamente alle creature più operose ed infaticabili dell'intero regno animale: le formiche!

Conosciute come i più noti fra gli insetti sociali assieme alle api, le formiche si distinguono rispetto a tutti gli altri esseri viventi per uno spiccato senso dell’organizzazione lavorativa. 

Le colonie si stabiliscono infatti in complessi formicai, che siano sotterranei o costruiti su alberi (molto rari). I materiali utilizzati per la costruzione di queste autentiche opere d’ingegneria naturale comprendono terreno e materie vegetali: merito delle operaie, classe interna ad ogni colonia composta prettamente da esemplari sterili ed infaticabili ed addetti alla costruzione dei formicai ed all’approvvigionamento di cibo, in grado di organizzare le loro mansioni in base alle loro dimensioni: per esempio, in alcune specie, gli esemplari più grossi provvedono al taglio dello stelo delle foglie di cui si nutrono; quelle di medie dimensioni masticano le foglie per renderle commestibili a tutta la colonia; quelle più piccole ancora invece si prendono cura dei funghi. 

Alcune specie di formiche, inoltre, sono portate ad essere particolarmente altruiste per il bene della comunità: durante gli spostamenti e le ricerche di cibo, infatti, alcuni esemplari riempiono le voragini che incontrano durante il tragitto con il loro corpo, facendo passare sopra di loro le altre!
Organizzazione e spirito di tutela della collettività: questo contraddistingue questi incredibili animali, tra i più antichi attualmente al mondo. Sapevate infatti che i primi esemplari di formica hanno fatto la loro comparsa tra 140 e 168 milioni di anni fa? Non a caso, la specie ha saputo adattarsi alle ere grazie proprio al loro spirito di organizzazione collettiva!
L’unione fa la forza dunque, e l’impegno ed il duro lavoro vengono sempre premiati!
I migliori auguri da Falcinelli Group a tutti i lavoratori per la giornata di lunedì!

martedì 18 aprile 2017

Falcinelli Loves Arezzo - Riqualificazione urbana: il restyiling del parco del Pionta!


Oggi debutta sulle pagine del nostro blog una nuova rubrica interamente dedicata agli aretini ed alla nostra città: benvenuti su Falcinelli Loves Arezzo!

Se ne parla da tanto, e presto le voci prenderanno forma: il Comune di Arezzo, assieme ad Asl e Università di Siena, ha stimato di mettere a bilancio più di un milione di euro per la riqualificazione del Colle del Pionta, uno dei parchi più celebri della città. 
Nel corso degli anni, il parco si era visto sempre più abbandonato a se stesso: un’area storica della città caduta vittima di criminalità e degrado, che oggi si prepara a riacquisire il suo antico splendore e a lasciarsi alle spalle gli anni più bui. 
Andiamo a vedere più nel dettaglio le operazioni in programma!

Il primo argomento da trattare è l’aspetto sicurezza. 
Come già detto, delinquenza e piccola criminalità hanno frequentemente trovato teatro proprio nel parco: verranno quindi installate nelle varie zone circa 15 telecamere di sicurezza, atte ad aiutare il lavoro delle forze dell’ordine in un luogo ampio e dispersivo come proprio il Pionta. 
Di pari passo, verranno effettuati interventi di potenziamento dell’ impianto di illuminazione e di miglioramento della percorribilità dei viali. 

Già avviato anche il cantiere della nuova pista ciclabile, che collegherà la città al sentiero della bonifica per una lunghezza totale di 800m: la pista, dalla stazione ferroviaria, attraverserà il parco ricollegandosi poi alla zona dell’ospedale. 
Opera dalle altissime potenzialità, resa ancora più godibile dalle stazioni di bike sharing lungo il sentiero (oltre a quelle ancora da installare sempre lungo la tratta), da un’area verde che assicurerà distanza dal traffico e sicurezza per ciclisti e pedoni e da un andamento per lo più pianeggiante.


Tutto per riportare al parco gli aretini: il Colle del Pionta deve tornare un luogo sicuro e piacevole per tutti! 
Proprio per questo sono già in programma vari eventi di qui fino ad ottobre (da camminate a corse podistiche, passando per giornate con gli amici a quattro zampe).


Per il momento è tutto: continuate a seguire gli aggiornamenti e le news della nostra città qui sulle pagine del nostro blog e sulla nostra pagina Facebook… 
Vi aspettiamo al prossimo appuntamento! ;)

venerdì 17 marzo 2017

E' l'ora delle pulizie di Primavera!




Falcinelli Group, attento a ogni esigenza del cliente, si occupa anche di pulizia per appartamenti, uffici e aziende grazie ad un’ampia gamma di servizi dedicati. 
Gli ambienti che ci circondano sono preziosi, e come tali vanno rispettati in ogni loro sfaccettatura. Vediamo insieme cosa propone Falcinelli Group per le vostre pulizie di primavera! 

Condomini
Falcinelli Group dedica alla clientela condominiale una gamma di servizi a 360°, per la pulizia e la sanificazione di tutti gli spazi abitativi e delle aree comuni, interne ed esterne. Le pulizie di condomini, programmate e periodiche, sono infatti essenziali per garantire a tutta l'utenza un ambiente sano e sicuro. L'impresa di pulizie interviene in tutti i nuclei residenziali per effettuare pulizie ordinarie di scale, disinfezione ascensori, portineria, pianerottoli, vetri, portoni di ingresso, operando con macchinari specifici e prodotti professionali.

Lucidatura marmo
Interveniamo anche per pulizia, lavaggio e lucidatura di marmi e superfici di ogni genere. I nostri interventi rapidi e specializzati restituiscono alle superfici la loro naturale brillantezza, consentendo ai materiali di riacquistare tutto il tono e il carattere della loro qualità di pregio. Tra i materiali trattati:
  • Marmo
  • Granito
  • Cotto
  • Ceramica
  • Cemento
  • Lavaggio moquettes e passatoie.
  • Parquettes (tutti i tipi di legno)
Appartamenti
La pulizia di appartamenti comprende interventi presso ogni tipo di residenza, dal piccolo monolocale alla grande villa: per questo Falcinelli Group effettua sopralluoghi tecnici e consulenza con il cliente per conoscere nel dettaglio il tipo di ambiente dove andrà ad operare, prevedendo così il corretto dispiegamento di mezzi e personale proprio per ottimizzare gli investimenti e le tempistiche di esecuzione.
Tutte le pulizie domestiche per privaticomprendono: il lavaggio di moquette, la lucidatura del marmo, il trattamento dei pavimenti in cotto e molto altro ancora., come per esempio le attività di manutenzione che riguardano giardino e aree verdi.

Pulizia uffici
La pulizia degli ambienti di lavoro è essenziale per garantire un alto livello di comfort agli operatori e a tutta l’utenza interessata: per questo Falcinelli Group ha elaborato un servizio di pulizie pensato per rispondere a tutte le esigenze, sia di grandi che piccoli uffici .Forniamo un servizio completamente personalizzato, a cominciare dagli orari di intervento, studiati proprio per non interrompere o disturbare le attività lavorative.

Lavaggio moquette

La moquette è un tipo di tessuto ostico da trattare, per questo vengono utilizzati prodotti specifici e trattamenti particolari al fine di poter eliminare ogni tipo di alone. Questo tipo di operazione è associato a un trattamento antiacaro, igienizzando tutto il pavimento e l’aria circostante

martedì 7 marzo 2017

Il giardino a Marzo



Marzo significa Primavera!

E' l'ora di tornare all'aria aperta e godersi il proprio verde domestico, senza però dimenticare le necessarie operazioni di manutenzione ed i piccoli lavoretti utili ad ottimizzarne la resa!


Se le temperature lo permettono possiamo togliere le coperture dalle piante, avendo cura anche di ripulirle da foglie secche e rami rovinati; ripuliamo anche le zone intorno agli arbusti ed agli alberi eliminando foglie secche ed erbe infestanti; dopo aver sparso un po' di concime organico una zappatura permetterà di interrare il nutrimento e di farlo arrivare più velocemente alle radici delle piante.

Siamo ancora in tempo per la messa a dimora di alcuni bulbi a fioritura primaverile, mentre, dopo gli ultimi freddi, potremo porre a dimora anche i bulbi a fioritura estiva o autunnale, unitamente ad arbusti, alberi da frutto e roseti, sia a radice nuda, sia quelli già in vaso. Durante le prime settimane di Marzo possiamo anche rivedere alcune zone del giardino operando degli spostamenti di alcune piante; dopo il 15-20 di marzo sarà però sconsigliabile sradicare e spostare le nostre piante senza causar loro uno stress molto elevato. Infatti all'inizio della primavera la gran parte delle essenze presenti nei nostri giardini ha bisogno di acqua e nutrimento in maniera costante, che la permanenza in contenitore, anche se per brevi periodi, potrebbe non garantire. Possiamo praticare un primo trattamento antifungino con poltiglia bordolese.

Capitolo semine: Marzo e Aprile sono i mesi ideali per la semina del tappeto erboso.
Spargiamo sul terreno del concime organico, o un fertilizzante a lenta cessione, e lavoriamo a fondo il substrato, per permetterà una perfetta radicazione delle giovani piantine.

Nell'orto e nel giardino cominciamo a seminare molte delle piante che utilizzeremo nei prossimi mesi, la gran parte delle quali vanno però seminate ancora in luogo protetto.

Nell'orto semine in letti caldi o sottovetro: Basilico, Cavoli estivi, Melanzane, Peperoni, Pomodori, Sedano, Zucchini.
Semine in piena terra: Barbabietole da orto, Bietole, Carote, Cicorie, Cipolle, Lattughe, Piselli, Pomodori, Porri, Prezzemoli, Rape, Ravanelli, Rucola, Scorzobianca, Scorzonera, Spinaci, Valeriana, Zucche (Angurie, Cetrioli, Fagioli, Meloni).

In giardino semine in letti caldi o sottovetro: Agerato, Amaranto, Asparago Plumoso e Sprengeri, Balsamina, Bella di notte, Bocca di Leone, Calendula, Celosia, Clarkia, Coleus, Cosmea, Dalla, Digitale, Gaillardia, Garofano, Lavatera, Lobelia, Lunaria, Kochia, Mesembriantemo, Nasturzio, Petunia, Portulaca, Primula, Salvia Splendens, Senecio, Statice, Tagete, Verbena, Zinnia.


Per quanto riguarda le semine in piena terra: Astro, Bella di giorno, Calendula, Campanella, Cipresso annuale, Coreopsis, Cosmea, Crisantemo, Elicriso, Escholtzia, Fiordaliso, Garofano, Gypsophila, Godezia, Lino, Nasturzio, Nigella, Papavero, Petunia, Phlox, Pisello odoroso, Zinnia, Zucchetta ornamentale.

venerdì 10 febbraio 2017

Con il mare non si scherza



Zuppe di plastica: così vengono definiti quegli agglomerati di varie plastiche e simili che, finiti in mare e portate via dalle correnti, si ritrovano e si amalgamano tutte assieme laddove convergono le correnti. Tra le tante plastiche che formano questi degradanti habitat, micidiali per molte specie animali, ci sono anche micro particelle rilasciate durante il lavaggio dei vari capi di abbigliamento e dal rotolamento di pneumatici lungo le strade: singolarmente invisibili e praticamente indistruttibili, trasportate dai venti e dalle piogge, queste particelle prima o poi si inabissano e dopo un altro viaggio più o meno lungo alimentano infine le zuppe di plastica.

Lo studio dei rivoli che portano plastica in mare appartiene allo IUCN, l’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura, che ha esaminato i dati provenienti da ben sette regioni marine del pianeta per elaborare un modello che permetta di monitorare le principali sorgenti di plastica che ogni anno finiscono negli oceani. Il risultato? Una percentuale compresa tra il 15 e il 31 per cento proviene dall’abrasione di pneumatici e dal degrado di tessuti sintetici rilasciati durante il lavaggio.

La gomma sintetica costituisce circa il 60% del corpo dei pneumatici. Inger Andersen, direttore generale dell’IUNC, ammette che «i risultati dello studio sono stati una sorpresa: queste microplastiche indistruttibili sono quello che i nostri veicoli lasciano sulle strade e che finisce nei fiumi e nei mari!»

E non è tutto: il 2% di questi materiali è costituito da microsfere presenti nei cosmetici, e ancora «nessuno aveva finora pensato che anche solo lavare un vestito sintetico potesse avere un'effetto a distanza così disastroso per la biodiversità degli oceani e, lungo la catena alimentare, sulla salute umana, perché di questi prodotti si nutrono pesci e uccelli», aggiunge la Andersen.

Non è semplice identificare soluzioni efficaci sul fronte dei cosmetici, dell'abbigliamento e degli pneumatici. Per questi ultimi, un primo, piccolo passo sarebbe quello di migliorare lo stato delle strade: buche e irregolarità varie aumentano l'erosione sulle gomme.

Un esempio da seguire potrebbe essere quello realizzato in Emilia-Romagna, dove una sperimentazione su manti stradali realizzati con speciali mix che contengono anche plastiche recuperate dagli pneumatici sembra aver avuto successo: una strada realizzata in questo modo una decina di anni fa, è ancora oggi in perfetto stato.

Una sperimentazione di successo e interessante (ha evitato la discarica di un gran numero di gomme, "silenzia" le strade e sembra capace di ridurre l'usura degli pneumatici) e per fortuna non unica in Italia.

Non c'è invece ancora alcuna ipotesi su come ridurre l'impatto dovuto all'abbigliamento sintetico durante il lavaggio.