venerdì 3 giugno 2016

Il Giardino a Giugno pt.1




Colori vivaci e decisi, natura ricca e florida: questi i tratti che rappresentano il biglietto da visita con il quale si presenta Giugno. Tutto intorno è una festa di colori e profumi che risollevano lo spirito.
Chi aveva già messo a dimora, nei mesi scorsi, le annuali, ora può ammirarne le magnifiche fioriture. Ma non è ancora il momento di mettere in pausa i lavori da fare in giardino. Si può ancora piantare qualcosa e si deve soprattutto curare, concimare, dare acqua e potare (se necessario): di seguito la prima parte della nostra guida di giardinaggio per il mese di giugno.
Piantagione
Per i ritardatari, i primi giorni di giugno rappresentano l’ultima possibilità per piantare le annuali, per poterle veder fiorire questa estate. È il momento ideale per seminare direttamente in terra piena Impatiens, papaveri, violette, Tagetes Erecta, le Lobelie e le margherite, ma anche le piante da seme più alte, quali Girasole, Malva, Cosmea ed Elicriso.
Semina ora le piante biennali, come i Non-ti-scordar-di-me, le Bocche di Leone, i Garofani dei Poeti e (ancora una volta) le Campanule. Sebbene generalmente vendute come annuali, queste piante spesso si autopropagano, per ricomparire nel tuo giardino la prossima estate! Puoi mettere a dimora affianco alle tue piante perenni e annuali dei bulbi o tuberi da fiore, come le classiche dalie, begonie e gladioli oppure puoi farti stupire da piante meno usuali quali la particolarissima Hymenocallis Ismene bianca, lo Sparaxis tricolor, le calle, i ranuncoli, Ixie e Ornithogalum (Latte di gallina), a lunga fioritura.
Se vuoi mettere a dimora delle piante cresciute in vaso, prima di metterle in terra, immergi l’apparato radicale in un secchio d'acqua, e quando le pianti fai attenzione che il terreno non sia troppo bagnato.
Cura 
In questo periodo siepiarbusti e alberi hanno bisogno di molta acqua, innaffiali tanto per tutto il mese di giugno, per poi rallentare leggermente nel corso del mese di luglio ( anche se molto caldo in luglio le piante entrano in una fase di stasi e assorbono meno acqua). Lavora sempre bene il terreno alla base di arbusti e siepi per favorire che acqua e aria circolino e somministra ad intervalli regolari un fertilizzante liquido. Inoltre ti consigliamo di distribuire uno strato di materiale pacciamante per proteggere le radici dalle temperature in aumento. È importante controllare le foglie delle ortensie, che ora sono in piena fioritura, se si presentano sbiadite allora è sintomo di clorosi (dovuta alla mancanza di ferro o di magnesio), in questo caso è opportuno fornire alle ortensie del ferro a pronto assorbimento radicale.
fiori e le rose appassite devono essere eliminati regolarmente, controlla ripetutamente foglie, boccioli e germogli, in modo da poter individuare per tempo eventuali afidi, e in caso di presenza combattili con un prodotto biologico a base di piretro.
Innaffia con generosità i Gigli per avere una fioritura abbondante e fai attenzione alla criocera (specie di coleottero dalla livrea rossa e nera) che mangia foglie e boccioli. I gigli con steli molto alti hanno bisogno di essere sostenuti da alcuni tutori, soprattutto se coltivati in zone ventose.

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